Dall’istinto alla strategia: perché le imprese dovrebbero investire nella mappatura del Customer Journey

Nell'era digitale la comprensione del percorso che un cliente compie durante la relazione con un'azienda, noto come customer journey, offre alle PMI una lente attraverso cui comprendere le complesse dinamiche che guidano le decisioni dei consumatori.

Questo processo affonda le sue radici nella teoria dei tre cervelli di Paul McLean, secondo cui l'uomo è dotato di tre cervelli:


  • il cervello rettiliano, legato all’istinto
  • il cervello limbico, legato alle emozioni
  • la neocorteccia, legato al pensiero analitico


Vediamoli nel dettaglio in relazione al customer journey:


Istinto: il primo impatto conta

Il cervello rettiliano, la parte più antica del nostro cervello, è responsabile delle nostre reazioni istintive. Per le piccole e medie imprese, questo significa che il primo impatto con il cliente deve essere forte. Un messaggio chiaro e diretto che colpisce l'istinto o il desiderio immediato può fare la differenza nel trasformare un prospect in un potenziale cliente. La mappatura del customer journey inizia con la comprensione di questi trigger istintivi e l'utilizzo di tattiche che li attivano efficacemente.


Emozione: creare una connessione

Il cervello limbico gioca un ruolo cruciale nel gestire le nostre emozioni. Raccontare storie che risuonano a livello personale o mostrare come il prodotto o servizio possa migliorare la vita del consumatore su un piano emotivo sono strategie chiave per avanzare nel customer journey. Il coinvolgimento emotivo può essere un elemento strategico centrale.


Razionalità: la decisione finale

Infine, la neocorteccia, responsabile del pensiero analitico e della pianificazione, entra in gioco nelle fasi finali del customer journey. Qui il consumatore cerca informazioni dettagliate, confronti e dati che possano giustificare razionalmente la decisione di acquisto.

Investire nella mappatura del customer journey permette alle PMI di:


  • Comprendere e anticipare le esigenze e i desideri dei clienti in ogni fase del loro percorso.
  • Ottimizzare l'esperienza del cliente, aumentando la soddisfazione e la fedeltà.
  • Differenziarsi dai concorrenti attraverso un approccio olistico e psicologicamente informato al marketing.


Noi di B.Side aiutiamo le PMI nella costruzione e nell’ottimizzazione del customer journey delle piccole e medie imprese. Partiamo dall’esistente, ricostruiamo cosa è stato fatto. Attraverso un'analisi dettagliata e strategica individuiamo le azioni correttive necessarie e sviluppiamo un piano concreto per ottimizzare ogni punto di contatto con il cliente.


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